IL FARAONE MORTO IN BATTAGLIA L'ENIGMA DELLA MUMMIA DI SEQENENRA TA'O II

Il faraone Seqenenra Ta'o II intraprese la riconquista del Basso Egitto contro il popolo hyksos. La sua mummia presenta segni di morte violenta. Forse fu ucciso in battaglia dai suoi nemici o venne sacrificato dopo essere stato fatto prigioniero

INMACULADA VIVAS SAINZ

SIGILLO DEGLI HYKSOS Contiene il nome di un faraone hyksos all'interno di un cartiglio (elemento decorativo di forma ovale). Louvre, Parigi. Per gli antichi egizi le mummie erano sacre: gli abitanti del Paese del Nilo, infatti, credevano che la loro integrità avrebbe garantito la vita nell'oltretomba. Ma il corpo di Seqenenra Ta'o (o Tao) II, uno dei grandi sovrani egizi della XVII dinastia, non arrivò intatto nell'aldilà. Rinvenuto nel 1881, fu sottoposto a delle analisi che rivelarono subito una profonda ferita sul cranio, chiaro indizio di una morte violenta. Di recente un nuovo studio condotto dalla radiologa Sahar N. Saleem, membro dell'Università del Cairo, e dal noto egittologo Zahi Hawass ha gettato nuova luce sulle circostanze violente che provocarono la sua morte. Il dominio asiatico La vita del re Seqenenra…

You're reading a preview of

Storica (Digital) - 1 Issue, N. 178

DiscountMags is a licensed distributor (not a publisher) of the above content and Publication through Zinio LLC. Accordingly, we have no editorial control over the Publications. Any opinions, advice, statements, services, offers or other information or content expressed or made available by third parties, including those made in Publications offered on our website, are those of the respective author(s) or publisher(s) and not of DiscountMags. DiscountMags does not guarantee the accuracy, completeness, truthfulness, or usefulness of all or any portion of any publication or any services or offers made by third parties, nor will we be liable for any loss or damage caused by your reliance on information contained in any Publication, or your use of services offered, or your acceptance of any offers made through the Service or the Publications. For content removal requests, please contact Zinio.